La malattia oculare tiroidea, una patologia sconosciuta che si può trattare in maniera tempestiva

Roma, 03 luglio 2025 (Agenbio) – Non se ne parla abbastanza anche perché è una patologia alquanto sconosciuta ai più: la malattia oculare tiroidea (TED -Thyroid eye disease), una patologia complessa, autoimmune, che colpisce in modo prevalente le donne. La sintomatologia è varia e può indurre in inganno o confusione con una banale congiuntivite: rossore, prurito. Poi il peggioramento con l’anomala sporgenza degli occhi, in alcuni casi compare lo strabismo, la retrazione palpebrale, l’infiltrazione di tessuto fibrotico nei muscoli dell’occhio che li paralizza, la diplopia o visione doppia. Il numero di nuovi casi di TED per anno in Italia è di circa 5.000. Purtroppo circa nella metà la diagnosi viene fatta con un ritardo di alcuni mesi. Di qui l’idea dell’iniziativa di Motore Sanità da avviare in varie regioni d’Italia con il contributo incondizionato di Amgen, global leader nelle biotecnologie è tracciare il punto su ricerca, innovazione scientifica, organizzazione dei centri di cura territoriali, diagnosi precoce e presa in carico del paziente a livello regionale. Secondo Salvatore Monti, specialista in Endocrinologia e Malattie del Ricambio, responsabile Ambulatorio e DH Endocrinologico dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria Sant’Andrea della Sapienza Università di Roma – è importante intervenire tempestivamente: la maggior parte delle forme di orbitopatia sono di grado lieve e, se prontamente riconosciute, è possibile prevenire la loro evoluzione in forme più severe. (Agenbio) 12.00