Roma, 3 luglio (Agenbio) – Una lunga analisi condotta dal 1991 al 2022 presso il Centro di MST dell’Istituto Dermatologico San Gallicano dimostra l’efficacia della vaccinazione contro l’Hpv nel ridurre le diagnosi di condilomatosi anogenitale. I risultati dello studio retrospettivo sono pubblicati sulla rivista Journal of Clinical Medicine.
Lo studio ha preso in esame circa 9.800 casi in oltre trent’anni e documenta un chiaro calo delle diagnosi di condilomatosi anogenitale dopo il 2013, anno in cui si era raggiunto il picco. Il declino è particolarmente evidente tra le giovani donne sotto i 24 anni, fascia che ha beneficiato delle prime campagne vaccinali attivate tra il 2007 e il 2008. Lo studio ha anche analizzato i profili socio-comportamentali dei pazienti: la maggior parte delle diagnosi riguarda uomini eterosessuali (61,9 per cento) e persone tra 25 e 34 anni (36,9 per cento). Il tasso di positività all’HIV tra chi si è sottoposto al test è del 4,4 per cento. (Agenbio) Etr 09.00