Roma, 27 giugno 2025 (Agenbio) – Crescono i casi di colera, addirittura a maggio del 35% rispetto al mese precedente, stando all’ultimo bollettino dell’Oms. In tutto il mese sono stati rilevati complessivamente 52.589 contagi, per un totale da inizio anno di 211.678 casi e 2.754 morti. I Paesi più colpiti sono Sudan del Sud (oltre 51.000 casi) e poi Afghanistan (46.000), seguiti da Repubblica Democratica del Congo, Angola, Yemen e Sudan. Il Sudan del Sud conta anche il maggior numero di decessi (973). L’Oms valuta il rischio come molto alto anche perché, nonostante i Paesi coinvolti siano 26, un miliardo di persone vive proprio in aree a rischio. A favorire la trasmissione contribuiscono fattori come confini aperti che garantiscono libera circolazione, sorveglianza sanitaria debole e scarsa informazione nelle comunità. Ad aggravare la situazione ci si mettono inoltre conflitti armati e carenza di risorse sanitarie, mentre molti Stati hanno esaurito la capacità di risposta. Hanno un peso pure la riduzione dei finanziamenti da parte dei donatori internazionali: da qui nasce l’appello urgente a investimenti duraturi nella prevenzione e nella gestione delle epidemie. (Agenbio) Des 10.00