In crescita le località virtuose: il riconoscimento si estende anche a 84 approdi turistici e coinvolge direttamente le comunità locali
Roma, 30 maggio 2025 (Agenbio) – Sono 246 i Comuni italiani che hanno ottenuto la Bandiera Blu 2025, prestigioso riconoscimento conferito dalla Foundation for Environmental Education (FEE) per la qualità ambientale delle spiagge, la gestione sostenibile del territorio e i servizi offerti. Insieme a loro, 84 approdi turistici potranno esporre la bandiera simbolo di eccellenza. La cerimonia di premiazione si è svolta a Roma, alla presenza dei sindaci e del Ministro per la Protezione Civile e le Politiche del mare, Nello Musumeci.
Il processo di selezione ha seguito un rigoroso schema di valutazione, condiviso da enti istituzionali quali i Ministeri dell’Ambiente, della Salute, del Turismo e dell’Agricoltura, l’Istituto Superiore di Sanità, il CNR, varie università, e associazioni professionali. La decisione finale è stata confermata dalla giuria internazionale, che ha premiato località con acque classificate “eccellenti” negli ultimi quattro anni, secondo le analisi delle ARPA regionali.
Tra i 32 criteri richiesti ci sono l’efficienza della depurazione, la qualità della raccolta differenziata, l’accessibilità, la sicurezza in spiaggia, la mobilità sostenibile e le attività di educazione ambientale. Quest’anno, per la prima volta, è stato introdotto anche un Piano di Azione per la Sostenibilità, in cui ogni Comune ha illustrato le misure da adottare nel triennio 2025-2027 per contrastare i cambiamenti climatici, promuovere la vita marina e terrestre e favorire comunità resilienti.
A livello regionale, la Liguria si conferma al vertice con 33 località, seguita dalla Puglia (27), Calabria (23), Campania e Marche (20 ciascuna). La Toscana raggiunge 19 Comuni premiati, mentre Sardegna e Abruzzo arrivano a quota 16. In leggera flessione le Bandiere Blu sui laghi, che scendono a 22.
Anche gli approdi turistici hanno dimostrato una forte attenzione alla sostenibilità, consolidando le scelte ecologiche e garantendo servizi compatibili con l’ambiente. Tra i settori coinvolti, è emerso il valore della pesca tradizionale e il suo ruolo nella tutela del patrimonio locale e marino, grazie al progetto Bandiera Blu – Pesca e Ambiente.
Il programma Bandiera Blu, promosso dalla FEE sin dal 1987, punta a diffondere buone pratiche ambientali attraverso l’educazione e il coinvolgimento attivo delle comunità. L’organizzazione è riconosciuta da UNEP e UNESCO come riferimento internazionale per lo sviluppo sostenibile e l’educazione ambientale, anche grazie a programmi paralleli come Eco-Schools, Green Key e Spighe Verdi.
L’edizione 2025 conferma un trend di crescita positivo, segno di un impegno sempre più diffuso da parte dei territori italiani nel migliorare la qualità della vita per residenti e turisti, affrontando le sfide ambientali con strumenti concreti e condivisi. (Agenbio) Eleonara Caruso 9:00
