I polpi feriti a un tentacolo ne sviluppano un altro altamente specializzato 

Roma, 10 giugno 2025 (Agenbio) – Un gruppo di ricercatori spagnoli ha scoperto che i polpi, quando restano feriti a un tentacolo, ne sviluppano un altro che si adatta e si specializza nell’eseguire compiti complessi e nell’assumere decisioni in autonomia. 
Lo studio, pubblicato sulla rivista Animals, ha esaminato il caso di un giovane maschio di Octopus vulgaris che riportava ferite a cinque tentacoli, inferte presumibilmente da un predatore. Gli scienziati hanno osservato che il tentacolo destro più anteriore si è diviso in due appendici più piccole che, nel tempo, sono diventate capaci di svolgere compiti sempre più complessi e aggressivi come, per esempio, sondare il fondale, balzare in avanti e avvinghiarsi alle prede. “Questa adattabilità sottolinea la flessibilità dei polpi – spiegano gli autori dello studio -. I loro arti possono reagire agli input sensoriali senza richiedere l’intervento del cervello, come se le appendici prendessero decisioni in modo indipendente”. (Agenbio) Etr 11.00