Genomica, identificati nuovi fattori genetici alla base della fotosintesi del mais

Roma, 8 maggio (Agenbio) – Un gruppo di ricercatori della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, in collaborazione con l’Università di Cambridge e l’Università dell’Essex, ha identificato nuovi fattori genetici capaci di influenzare l’efficienza della fotosintesi nel mais.
Lo studio, pubblicato sulla rivista The Plant Cell, combina approcci di genomica a protocolli di misurazione ad alto rendimento che hanno consentito ai ricercatori di studiare i geni che regolano la risposta della fotosintesi alla variazione di luce. Gli autori dello studio hanno così scoperto che un particolare gene, CP24, ha un ruolo fondamentale nel regolare la risposta della fotosintesi a questi cambiamenti. I risultati dello studio hanno importanti implicazioni per la coltivazione del mais e offrono un’opportunità per progettare strategie volte a ottimizzare l’efficienza fotosintetica di questa coltura.
Lo studio è il risultato di una collaborazione internazionale nell’ambito del progetto europeo CAPITALISE, che ha avanzato in maniera sostanziale la conoscenza dei meccanismi che governano l’efficienza della fotosintesi di mais, orzo e pomodoro e, di conseguenza, la loro produttività e capacità di adattamento.(Agenbio) Etr 10.00