Influenza: domina il ceppo K, 800 mila casi in 7 giorni. Boom di casi in Sardegna e Campania

Roma, 19 dicembre 2025 (Agenbio) – Oltre 816 mila casi di sindromi respiratori acute, quasi 100 mila in più rispetto alla settimana precedente. La curva dell’influenza continua a crescere, stando ai dati dell’Istituto Superiore della Sanità oltre il 40% delle infezioni sono riconducibili a virus influenzali e, tra questi, in più della metà dei casi si tratta del nuovo ceppo K del virus A/H3N2, che è ormai dominante. Tra le regioni più colpite la Sardegna e la Campania. Ma gli esperti assicurano anche che vaccinarsi è fondamentale e che i vaccini anti virus funzionano. I medici assicurano anche che, in relazione al ceppo K, non si registra “un aumento nella severità delle manifestazioni cliniche”. Tra le fasce di età coinvolte i bambini al di sotto dei 4 anni hanno rappresentato la classe di età più colpita: se nella popolazione generale si è osservata un’incidenza di 14,7 casi ogni mille abitanti, nei più piccoli la quota è tripla (42 casi per mille). (Agenbio)