Melanoma: la nuova mappa cellulare permette di prevedere chi risponderà all’immunoterapia

Roma, 16 dicembre 2025 (Agenbio) – Scoprire la collocazione delle cellule immunitarie all’interno di un melanoma e il modo in cui dialogano tra loro può far capire in anticipo chi reagirà veramente all’immunoterapia. Questo è ciò che emerge dalla ricerca SECOMBIT, illustrata al Melanoma Bridge di Napoli, la quale evidenzia le possibilità offerte dalla combinazione di biologia spaziale e intelligenza artificiale per trattare il melanoma in fase metastatica. Dopo aver esaminato 42 campioni prelievi prima di iniziare la cura, utilizzando un set di 28 marcatori, gli esperti hanno tracciato con accuratezza la posizione delle cellule immunitarie nel contesto del tumore. Non è importante solo quanti ce ne siano, perciò, ma soprattutto come sono disposti e come interagiscono, aspetti che si sono dimostrati strettamente connessi al risultato clinico finale. Unendo queste informazioni con programmi di IA, si sono potute identificare specifiche organizzazioni cellulari legate a una risposta positiva o negativa ai trattamenti, arrivando a prevedere quali malati otterranno il massimo vantaggio dalle varie associazioni terapeutiche attuali. Un passo significativo verso una medicina veramente su misura: capire la struttura cellulare del male permette di anticipare quanto funzioneranno le cure e di indirizzare decisioni terapeutiche più mirate e produttive. (Agenbio) Emanuela Birra 13:00