Roma, 2 dicembre 2025 (Agenbio) – Ricercatori brasiliani hanno dimostrato che un composto chiamato L10 è in grado di abbattere neuroinfiammazione e stress ossidativo nel cervello che presenta sintomi dell’Alzheimer, migliorando sensibilmente le prestazioni nei test di memoria. Si tratta di una molecola appartenente alla classe delle immine, ovvero un composto organico con un doppio legame tra azoto e carbonio, progettato per rimuovere gli ioni rame dalle placche di beta amiloide e favorirne la degradazione. I ricercatori si sono concentrati sulla sintesi di otto immine (da L03 a L10) e su un composto basato sulla chinolina (chiamato L11) perché si tratta di chelanti del rame, ovvero molecole che si legano con questo metallo e formano composti stabili. I ricercatori hanno sintetizzato composti potenzialmente in grado di rimuovere il rame dalle placche di beta amiloide, iniziando la caccia con simulazioni al computer. Dai test è emerso che L09, L10 e L11 sono risultati i più efficaci. Test successivi hanno dimostrato che la molecola migliore di tutte era proprio L10, capace di ridurre sensibilmente la neuroinfiammazione e lo stress ossidativo, oltre a ripristinare livelli equilibrati di rame nell’ippocampo. La ricerca è stata pubblicata sulla rivista ACS Chemical Neuroscience. (Agenbio) Etr 13:00




