Papillomavirus: in Italia provoca oltre 7.500 tumori l’anno. E colpisce anche gli uomini

Roma, 28 novembre 2025 (Agenbio) – Il Papillomavirus umano, meglio conosciuto come Hpv, ogni anno è responsabile in Italia di più di 7.500 nuovi tumori. Un numero che pesa non solo sulla salute, ma anche sulla qualità della vita e sulla fertilità, soprattutto maschile. Eppure, si tratta di una malattia in gran parte prevenibile. Se n’è parlato al Senato durante il convegno “L’impegno per un’Italia libera dall’Hpv”, un momento di confronto tra medici, associazioni e istituzioni per capire come migliorare prevenzione e consapevolezza. Gli esperti sono stati chiari: l’Hpv non riguarda solo le donne. “È un patogeno che si trasmette con rapporti sessuali non protetti e rappresenta un rischio oncologico per entrambi i sessi”, spiega Alessandra Fabi dell’Aiom. “Negli uomini, ad esempio, causa ogni anno oltre 2.400 tumori e circa 3mila decessi. Colpisce anche l’ano e l’orinofaringe, aree spesso sottovalutate”. Uno dei dati più allarmanti è la presenza del Dna virale nello sperma: quasi doppia negli uomini con infertilità rispetto alla popolazione generale. Il problema è che, nonostante il vaccino sia gratuito da anni per ragazzi e ragazze, l’adesione resta troppo bassa. “Tra le ragazze siamo poco sopra il 70%, ma tra i maschi scendiamo addirittura sotto il 20%”, ricorda Enrico Di Rosa, presidente della Società Italiana d’Igiene. Un divario che pesa sulla protezione collettiva e che richiede campagne informative mirate soprattutto ai giovani uomini. Anche sul fronte degli screening c’è margine di miglioramento. “L’estensione della vaccinazione alle donne fino a 45 anni e la possibilità di vaccinarsi in occasione degli screening potrebbero fare davvero la differenza”, sottolinea la professoressa Annalisa Calabrò. (Agenbio) Des 12:00