Roma, 27 novembre 2025 (Agenbio) – Una spia rossa per la salute mondiale dovrebbe accendersi dopo i risultati di una nuova analisi pubblicata sulla rivista The Lancet Child & Adolescent Health che mostra il numero ingente di bimbi ipertesi. Sono circa 114 milioni le persone sotto i 19 anni ad avere la pressione alta, una percentuale raddoppiata tra il 2000 e il 2020. L’obesità è uno dei fattori determinanti della condizione infantile, la gran parte degli adolescenti sovrappeso ha infatti una pressione sanguigna sopra la media rispetto ai giovani normopeso. L’autore dello studio, Igor Rudan, direttore del Centre for Global Health Research al The Usher Institute dell’University of Edinburgh (Regno Unito) ha spiegato che «l’aumento di quasi 2 volte dell’ipertensione infantile nell’arco di 20 anni dovrebbe far suonare un campanello d’allarme per gli operatori sanitari e chi si prende cura dei bambini». Attraverso screening e misure di prevenzione si può però ancora contribuire a tenere sotto controllo la pressione ed evitare ulteriori complicazioni. (Agenbio) Ala 9:00
