Roma, 26 novembre 2025 (Agenbio) – Dall’utilizzo combinato di biotemateriali e cellule staminali si aprono nuove strade per il trattamento delle articolazioni danneggiate. Lo rivela una ricerca condotta da un team della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa insieme all’Irccs Istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna e vari partner europei. Lo studio, pubblicato sulla rivista Biomaterials, fa parte del progetto europeo AdMaiora ed è coordinato dal Professore di Bioingegneria Leonardo Ricotti. In seguito ai promettenti risultati ottenuti un anno fa con la sperimentazione in vitro con cellule umane, i ricercatori hanno ora dimostrato come anche in modelli preclinici un biomateriale iniettabile, arricchito con nanomateriali e cellule staminali, stimolato in modo controllato ad ultrasuoni possa favorire la riparazione del tessuto artrosico e la salute delle articolazioni del ginocchio. Come sottolineato dal Prof. Ricotti, questo risultato testimonia il potenziale della ricerca italiana in ambito biomedico, anche se saranno necessari tempo e investimenti prima che queste innovazioni siano disponibili per i pazienti. (Agenbio) Alessio Lucarelli 09:00




