Lettera aperta di Vincenzo D’Anna: “Il timone della nostra categoria resta ben saldo”

Gentili colleghi,

Nel marasma che si tenta di generare in queste ore da parte di gruppi organizzati ed altre istituzioni come l’ Enpab, per scopi ben individuabili oppure per mero esibizionismo a buon prezzo, occorre tenere le cose nel loro naturale contesto.

Si tratta, come già ribadito, di indebite ingerenze in fatti che non riguardano la Categoria né toccano gli interessi generali della medesima.

Reputo pertanto opportuno richiamare ad una sintesi di concreta chiarezza, alcune delle cose che, invece, riguardano i Biologi ottenute nel corso di questi anni, oltre che in arrivo nei prossimi mesi. Innanzitutto si è provveduto al risanamento economico-finanziario dell’Ente, gravato da debiti pregressi, all’efficientamento e aumento dei servizi, ivi compresi quelli riguardanti la formazione (ECM) in modo del tutto gratuito, alla costituzione degli Ordini Territoriali, ad un intensa attività scientifica con eventi ed altre opportunità.

Importanti i riconoscimenti legislativi per la categoria, dei quali si dovrebbe essere già al corrente. Ulteriori significative novità giungeranno a breve, anche attraverso appositi provvedimenti di legge. Innanzitutto la parificazione dei Biologi alle altre professioni sanitarie più antiche e prestigiose e inoltre :
1. l’aggiornamento e aumento delle competenze professionali elencate, specificate e aumentate di tutte le nuove attività di esercizio della professione insorte in questi anni;
2. il riconoscimento dei titoli e della denominazione per i Biologi Nutrizionisti ed Ambientali;
3. l’aumento dei posti riservati ai Biologi nelle Scuole di Specializzazione e la possibilità di accesso alle Scuole di Igiene Pubblica e Anatomia Patologica, la borsa per gli specializzandi non medici;
4. la revisione dell’Albo e della sua tripartizione in Biologi Generali; Biologi Nutrizionisti ed Ambientali e così per i Biotecnologi. Questi ultimi parificati finalmente per poter accedere ai concorsi per il S.S.N
5. l’acquisizione di posti lasciati vacanti dai laureati in medicina nelle scuole di specializzazione in comune; 6. nuove modalità per l’Esame di Stato ed i tirocini formativi;
7. l’apertura di Scuole di formazione permanenti sul campo (di pratica professionale) in genetica/genomica (Roma), bioinformatica (Firenze), biologia marina (Reggio Calabria), nutrizione e nutrizione sportiva (Milano), procreazione medicalmente assistita (Roma), epigenetica e tossicologia ambientale (Napoli), Tossicologia e sicurezza alimentare ( Bari );
8. Completa erogazione gratuita di tutto il fabbisogno formativo ECM per il triennio; Borse di Studio, Master e Summer School;
Questo e tanto altro ancora nel corso del mandato presidenziale trascorso ed in atto è stato realizzato in favore dei Biologi Italiani.

Che ora si voglia ergersi a censore di vicende forzatamente definite morali, per alzare polveroni, non può e non deve essere tenuto i secondo ordine. E in atto un disegno che e contro i veri interessi della Categoria, un gigantesco tentativo di distrazione di massa. Ma il timone è ben saldo e sicuro per gli approdi per i Biologi italiani..

Dott. Vincenzo D’Anna 

Presidente Fnob