In vecchiaia i muscoli perdono forza perché diminuiscono i perossisomi

Roma, 25 novembre (Agenbio) – Uno studio dei ricercatori del Dipartimento di Scienze Biomediche dell’Università di Padova e dell’Istituto Veneto di Medicina Molecolare, pubblicato su Nature Communications, ha scoperto che, con l’avanzare dell’età, nei muscoli diminuisce il numero dei perossisomi, minuscole strutture presenti all’interno delle cellule. Ciò provocherebbe la perdita di forza muscolare che subentra in vecchiaia. I perossisomi aiutano le cellule a processare correttamente i grassi e a smaltire i dannosi radicali liberi e garantiscono l’equilibrio energetico della cellula, collaborando con i mitocondri, ovvero le centrali energetiche delle cellule che producono l’energia necessaria alle funzioni vitali. I ricercatori hanno focalizzato la loro attenzione su Pex5, una proteina chiave indispensabile per il corretto funzionamento dei perossisomi. Quando Pex5 è assente, la comunicazione tra perossisomi e mitocondri si interrompe: i mitocondri perdono efficienza, il metabolismo dei grassi si altera, i muscoli si indeboliscono e i segni dell’invecchiamento compaiono precocemente. (Agenbio) Etr 12:00