“L’ananas di mare” inverte l’invecchiamento cerebrale

Roma, 13 novembre 2025 (Agenbio) – Uno studio pubblicato pubblicato su Frontiers in Molecular Biosciences rivela che un composto estratto dall’Halocynthia roretzi, un’ascidia marina nota come “ananas di mare”, può invertire l’invecchiamento cerebrale. Si tratta del plasmalogeno, un tipo di lipide presente nelle membrane cellulari di molti organi umani, tra cui cervello, reni, muscoli e polmoni. Questi grassi, grazie alla loro particolare struttura, sono fondamentali per la stabilità e la comunicazione delle cellule neuronali. «Oltre a costituire una parte importante delle membrane cellulari, – spiegano gli autori dello studio – i plasmalogeni possono agire come antiossidanti naturali, proteggendo il cervello dallo stress ossidativo e dall’infiammazione cronica». Nel corso dello studio, i ricercatori hanno anche osservato che la somministrazione di plasmalogeni derivati dall’Halocynthia roretzi ha aumentato l’attività di geni legati alla neurogenesi e ridotto i livelli di citochine infiammatorie, molecole associate al deterioramento cognitivo. Ciò consentirebbe di recuperare parte della funzionalità sinaptica persa con l’età. (Agenbio) Etr 11:00