Iss, Infezioni respiratorie acute: 427mila casi in Italia dal 20 al 27 ottobre

Roma, 31 ottobre 2025 (Agenbio) – Autunno e infezioni respiratorie, un binomio confermato dai dati dell’Iss che denuncia 427mila casi di infezioni respiratorie acute nella settimana dal 20 al 26 ottobre. Cifre in linea con quelle degli anni precedenti. I dati sono stati forniti oggi dal primo rapporto della stagione della sorveglianza RespiVirNet. L’incidenza totale nella settimana analizzata è pari a 7,36 casi per 1.000 assistiti, leggermente più alto ma in linea con le stagioni precedenti. La sorveglianza prende in considerazione le ARI (Infezioni respiratorie acute) e non le ILI (Influenza like sindrome, sindromi simil influenzali), una definizione più ampia: le ILI prevedono la coesistenza di un sintomo respiratorio (tosse, mal di gola) con uno sistemico (malessere, dolori muscolari), mentre le ARI si limitano alla coesistenza di uno tra tosse, mal di gola, difficoltà respiratoria, Coriza (raffreddore, naso che cola). I più colpiti sono i bambini da 0 a 4 anni. Per quanto riguarda la sorveglianza virologica si registra ancora un basso tasso di positività per i virus influenzali e per il Virus Respiratorio Sinciziale (VRS). Tra i virus respiratori circolanti, i valori di positività più elevati sono stati rilevati per i Rhinovirus, per il SARS-CoV-2 e per i virus parainfluenzali. (Agenbio)