Roma, 29 ottobre 2025 (Agenbio) – Secondo uno studio pubblicato sulla rivista Frontiers in Human Neuroscience, la voce della mamma può aiutare i bimbi prematuri nello sviluppo del linguaggio. Gli scienziati della Stanford Medicine, del Weill Cornell Medical School e del Burke Neurological Institute hanno analizzato gli effetti della voce materna su 46 bambini prematuri attraverso la lettura di un libro da parte delle mamme per circa due ore e mezza al giorno. I risultati mostrano, attraverso le risonanze magnetiche, un modo trasformativo di pensare all’assistenza prenatale per promuovere migliori risultati linguistici. Melissa Scala, firma dell’articolo scientifico, spiega che «il periodo di esposizione alle registrazioni è stato relativamente breve, ma comunque ci ha permesso di osservare differenze significative nei tratti linguistici. Ciò dimostra che l’ascolto della voce della madre favorisce lo sviluppo dei percorsi linguistici nell’organo cerebrale dei bambini nati prematuramente». (Agenbio) Ala 10:00




