Roma, 21 ottobre 2025 (Agenbio) – Un gruppo di ricercatori italiani ha sviluppato un programma capace di prevedere come muterà il virus del Covid-19. Si chiama ConvMut, abbreviazione di Convergent Mutations, ed è frutto della collaborazione tra l’Azienda Ospedaliero-Universitaria Pisana, l’Istituto Spallanzani di Roma e il Politecnico di Milano. L’obiettivo è semplice, ma ambizioso: capire in anticipo quali varianti diventeranno dominanti, così da orientare la scelta dei vaccini e dei farmaci più efficaci. Il software analizza milioni di sequenze genetiche archiviate nella banca dati globale Gisaid, riconoscendo i modelli evolutivi che i virus tendono a ripetere. In questo modo può indicare con mesi di anticipo i ceppi più “adattabili”, quelli che hanno maggiori probabilità di diffondersi. ConvMut potrebbe quindi rendere più veloce l’aggiornamento dei vaccini e aiutare nella progettazione di nuovi anticorpi monoclonali, offrendo un vantaggio decisivo nella corsa contro il tempo che accompagna ogni nuova mutazione. (Agenbio) Des 10:00
