Roma, 17 ottobre 2025 (Agenbio) – Grazie a un “orecchio bionico” impiantato, una ragazza di 14 anni e un bambino di 3 hanno potuto finalmente sentire suoni e voci. Questo è il risultato di una tecnica innovativa eseguita con successo all’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù dall’equipe dell’Unità di Audiologia e Otochirurgia di Roma. Il team guidato dal professor Pasquale Marsella ha combinato l’azione di due robot con braccio meccanico per inserire in modo controllato e non traumatico l’elettrodo nella coclea, la parte dell’orecchio interno che converte le vibrazioni sonore in segnali elettrici. Una vera e propria protesi che permette la conversione delle onde sonore in impulsi elettrici destinati alle vie uditive. L’ospedale pediatrico romano è un centro di riferimento per la diagnosi di sordità e, fino ad oggi, sono stati eseguiti oltre 6mila intervento di otomicrochirurgici per trattare problemi di udito. (Agenbio) Ala 9:00