Roma, 8 ottobre 2025 (Agenbio) – Secondo uno studio dei ricercatori della Boston University, a determinare la nostra memoria episodica, cioè la capacità di ricordare eventi specifici e personali, con il contesto spaziale e temporale in cui si sono verificati, è l’influenza dell’impatto emotivo dell’evento stesso, che interferisce solo nei ricordi successivi.
La ricerca, che ha coinvolto 650 persone, ha dimostrato che la forza dei ricordi successivi a un evento dipende dalla carica emotiva del momento cruciale stesso: più l’evento è duraturo e saliente, più probabile è che tutto ciò segue venga ricordato. Questo non vale per i ricordi retroattivi, che hanno maggiori probabilità di consolidarsi se presentano somiglianze – magari un indizio visivo, come un colore corrispondente – che li collega all’evento cruciale. La scoperta di questo meccanismo rappresenta la prima convalida nell’uomo della cosiddetta “priorità graduata”, un nuovo principio di come il cervello consolida le esperienze quotidiane. (Agenbio) Etr 13:00