Roma, 25 settembre 2025 (Agenbio) – Un intervento eccezionale all’ospedale Bambino Gesù di Roma ha permesso di ricostruire da zero naso e labbro superiore di un bimbo di dieci anni, gravemente ferito dal morso di un animale. L’operazione, realizzata con l’ausilio di modelli e stampe 3D, è stata eseguita dall’équipe di chirurgia plastica e maxillofacciale guidata da Mario Zama. Il piccolo, arrivato dall’India con una grave mutilazione, ha così ritrovato non solo una parte fondamentale del volto, ma anche la possibilità di condurre una vita più serena. Determinante il contributo dell’Unità di Imaging avanzato diretta da Aurelio Secinaro: i modelli tridimensionali hanno consentito di pianificare in dettaglio la ricostruzione. Il labbro è stato ricostruito con una tecnica simile a quella usata per la labiopalatoschisi; per il naso, invece, sono stati ripristinati mucosa, rivestimento cutaneo e struttura scheletrica. Sono stati utilizzati un lembo dal polso collegato ai vasi facciali e un lembo frontale sagomato su modello 3D, completati poi da innesti di cartilagine costale. “Abbiamo ricostruito un naso intero da zero – sottolinea Zama – grazie alla sinergia tra chirurghi, radiologi, ingegneri e anestesisti, che hanno messo in campo le tecniche più avanzate e la tecnologia 3D per garantire sicurezza ed efficacia”. (Agenbio) Des 13.00
