Roma, 24 settembre 2025 (Agenbio) – Nuove prospettive per la tutela della street art. Non tutti i colori adoperati in queste opere hanno la stessa capacità di resistere nel tempo. A studiarne la causa e la modalità di degrado è una ricerca condotta dall’Università degli Studi di Pisa, dal Cnr e dall’Università degli Studi di Perugia. Il caso di studio scelto è stato il murale “Musica Popolare” nel quartiere Ortica di Milano. I ricercatori hanno sviluppato un metodo innovativo che combina analisi spettroscopiche portatili, imaging iperspettrale e rilievi multispettrali da drone. Le analisi effettuate sull’opera hanno rivelato che le tonalità di rosso sono più vulnerabili, cioè sbiadiscono rapidamente. Al contrario, le tonalità in viola e giallo si dimostrano più stabili, mentre il nero e il grigio conservano più a lungo la loro intensità cromatica. (Agenbio) Psa 11.00