Roma, 22 agosto 2025 (Agenbio) – Non è una novità degna di nota sapere che le patatine fritte non sono propriamente un toccasana per la salute, tuttavia, oggi uno studio americano ha rivelato che mangiarne in gran quantità ogni settimana espone ad uno alto rischio di diabete. Nello specifico, sono tre le porzioni settimanali di patatine fritte ad essere collegate ad un 20% in più di sviluppo di diabete di tipo 2 (T2D). La ricerca condotta dagli epidemiologi della Harvard T.H. Chan School of Public Health a Boston ha esaminato gli esiti della dieta di 205.107 uomini e donne monitorati (attraverso regolari questionari) per oltre 30 anni. I partecipanti segnalavano la frequenza del consumo di determinati alimenti – patatine fritte, patate bollite, purè – e l’insorgenza di nuove malattie come ad esempio il diabete. Inoltre, i risultati hanno dimostrato che sostituire le patatine con cereali integrali ridurrebbe il rischio fino al 19%. (Agenbio) Ala 09.00