Roma, 6 agosto 2025 (Agenbio) – Cadere, sbagliare, affrontare una piccola paura: sono esperienze preziose, anche per un bambino. Proteggerli è naturale, ma farlo in modo eccessivo può impedirgli di crescere davvero. I neuropsichiatri della Sinpia (Società Italiana di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza) lo spiegano chiaramente in un vademecum rivolto a genitori ed educatori: evitare ogni rischio non rende i bambini più sicuri, ma più fragili. “Esporsi a difficoltà proporzionate all’età aiuta a costruire la resilienza, cioè la capacità di affrontare e superare le sfide”, spiega la presidente Elisa Fazzi. “L’iperprotezione – aggiunge Antonella Costantino, direttrice dell’Unità di Neuropsichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza (Uonpia) del Policlinico di Milano, – può alimentare insicurezza, ansia e dipendenza dagli adulti”. Tra i consigli: favorire il gioco libero sotto supervisione, aumentare gradualmente l’autonomia, lasciarli provare, sbagliare e affrontare piccoli ostacoli. Solo così sviluppano autostima, senso del limite, e imparano ad affrontare la vita con maggiore consapevolezza e fiducia. (Agenbio) Des 10.00