Roma, 31 luglio 2025 (Agenbio) – Le microplastiche sono ormai dappertutto. E minacciano anche la fertilità delle donne. Una ricerca guidata da Luigi Montano, su pazienti sottoposte a procreazione assistita, ha trovato particelle di plastica nel fluido follicolare in 14 donne su 18. Questo tipo di contaminazione potrebbe alterare la qualità degli ovociti e influenzare negativamente l’equilibrio ormonale. Non è la prima allerta: già nel 2020 Antonio Ragusa aveva individuato microplastiche in sei placente. “È un campanello d’allarme che non possiamo ignorare”, avverte Silvia Vaccari, presidente della Fnopo (Federazione Nazionale degli Ordini della Professione di Ostetriche). In estate il rischio aumenta: il calore accelera il rilascio di sostanze tossiche da bottiglie d’acqua esposte al sole, contenitori nel microonde o bustine da tè. Proteggere la fertilità e informare le donne, specie in gravidanza o in età fertile, è ormai una priorità di salute pubblica. (Agenbio) Des 09.00