Al via la missione di Gaia Blu “ITINERIS’ EYES” che indaga sui cambiamenti climatici del Mediterraneo

Roma, 11 luglio 2025 (Agenbio) – La nave da ricerca Gaia Blu è salpata da Civitavecchia per la campagna “ITINERIS’ EYES”: fino al 30 luglio ospiterà a bordo un team interdisciplinare proveniente da Italia, Francia e Spagna. Obiettivo del gruppo di lavoro è quello di indagare come il cambiamento climatico influenzi la biodiversità del plancton e i relativi impatti sulla catena alimentare e sul ciclo del carbonio nelle acque del Mediterraneo. A coordinare i lavori è l’Istituto di scienze marine del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr-Ismar), ma la spedizione vede coinvolti anche colleghi e colleghe dell’Istituto di scienze polari (Cnr-Isp), dell’Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale (OGS), dei Laboratori Nazionali del Sud dell’INFN (LNS-INFN), del Joint Research Centre della Commissione Europea (JRC), dell’Institut de la Mer de Villefranche (IMEV, Sorbonne Université – CNRS), del Consejo Superior de Investigaciones Científicas (CSIC, Spagna) e della società Space 42, istituzioni che collaborano con il Dominio Marino di ITINERIS, il Sistema Integrato Italiano delle Infrastrutture di Ricerca Ambientale.  La campagna si avvale di esperimenti innovativi grazie al contributo tecnologico delle infrastrutture di ricerca operanti nel dominio marino di ITINERIS, il sistema italiano integrato delle infrastrutture di ricerca ambientali. A bordo si alterneranno ricercatori e ricercatrici italiani e stranieri con competenze interdisciplinari. Durante la navigazione – che si svolgerà ad ampio raggio lungo tutto il bacino del Mediterraneo occidentale, comprendendo acque italiane, francesi e spagnole – gli strumenti e le piattaforme autonome osserveranno aree poco monitorate, garantendo l’integrazione e l’interoperabilità dei dati raccolti dalle varie Infrastrutture. (Agenbio) 12.00