Roma, 12 giugno 2025 (Agenbio) – E’ allarme in alcune regioni d’Italia per lo screening mammografico non accessibile in maniera equa. Soltanto 6 regioni su 20 (Lombardia, Veneto, Emilia-Romagna, Toscana, Marche e Basilicata) garantiscono l’accesso gratuito per la fascia d’età raccomandata dalle Linee guida europee: dai 45 ai 74 anni. In pratica due milioni di donne restano fuori dall’esame diagnostico preventivo. L’allarme è stato lanciato da Europa Donna Italia, che lancia una nuova campagna per chiedere l’estensione uniforme del programma di prevenzione.
In 14 regioni italiane la prevenzione del tumore al seno è limitata a donne che rientrano nella fascia di età 50-69 anni. Il tumore al seno è il più diagnosticato tra le donne e anche il più mortale. Solo nel 2024 sono stati registrati 53.600 nuovi casi. Purtuttavia se diagnosticato in tempo ci sono buone probabilità di debellarlo con terapie più efficaci, interventi meno invasivi e una sopravvivenza a cinque anni che supera il 90%. (Agenbio) 14.00
