Roma, 11 giugno 2025 (Agenbio) – La siccità sta crescendo a livello globale da ormai oltre un secolo. Ci sono stati due picchi particolarmente evidenti: un primo dal 1981 e un secondo ancora più marcato a partire dal 2018. Uno studio dell’Università di Oxford, pubblicato su Nature, ha rivelato che il fenomeno è causato da un’atmosfera sempre più assetata, che sottrae umidità al suolo. Analizzando dati dal 1901 al 2022, i ricercatori hanno registrato un aumento costante della siccità, con un +40% dal 1981 e un +74% negli ultimi cinque anni. Il 2022 è stato l’anno peggiore da questo punto di vista: il 30% della Terra ha sofferto siccità moderate o estreme, specie in Europa e Africa orientale. In questo modo le aree aride diventano sempre più secche, mentre anche molte regioni iniziano a mostrare segni di aridità. Il fattore chiave è la domanda evaporativa atmosferica, ossia la capacità dell’atmosfera di assorbire vapore. Le conseguenze si riflettono su ecosistemi ed economia: secondo la Commissione Europea, il Pil dell’Ue potrebbe calare del 7% entro il 2100 a causa proprio dei cambiamenti climatici. (Agenbio) Des 13.00