Cheracongiuntivite pediatrica, test sulle lacrime rivela infiammazione ed efficacia delle cure

 

Roma, 28 maggio 2025 – Grazie all’esame delle lacrime condotto con il metodo di Schirmer, medici e ricercatori del Bambino Gesù hanno scoperto che, raccogliendo cellule immunitarie presenti sulla superficie oculare e analizzandone la composizione, è possibile valutare l’efficacia del trattamento nei bambini affetti da cheratocongiuntivite primaverile, una severa forma di allergia oculare.
Lo studio ha analizzato 58 campioni lacrimali di pazienti con VKC, prelevati attraverso un esame di routine utilizzato per valutare la produzione di lacrime, che consiste nell’applicazione di una strisciolina di carta assorbente nel fornice congiuntivale inferiore. L’indagine ha mostrato una chiara correlazione tra la quantità di leucociti, cioè le cellule del sistema immunitario, presenti nella lacrima e la risposta alla terapia. I bambini non trattati o non responsivi alle cure presentavano un numero elevato di cellule infiammatorie, mentre quelli che mostravano un miglioramento clinico avevano un ridotto numero di cellule infiammatorie. (Agenbio) Etr 09.00