Roma, 16 maggio 2025 (Agenbio) – Colite ulcerosa e malattia di Crohn, malattie croniche dell’apparato digerente: è cominciata a Napoli la speciale Academy dedicata alla formazione di giovani gastroenterologi provenienti da tutta Italia presso i più grandi Centri italiani dedicati alle MICI che si occupano della diagnosi e della cura di queste patologie: oltre 7.000 pazienti seguiti e all’avanguardia nella gestione multidisciplinare. L’Academy è infatti promossa dalla IBD Unit Gastroenterologia (dall’acronimo inglese IBD, Inflammatory Bowel Diseases) dell’Azienda Ospedaliera Universitaria “Federico II” di Napoli, riferimento per il Sud Italia. In Italia sono almeno 250.000 i pazienti con colite ulcerosa e malattia di Crohn, patologie caratterizzate da un processo infiammatorio cronico che colpisce uno o più distretti del tubo digerente. I sintomi sono subdoli quanto gravi: diarrea, rettorragia, dolore addominale, calo di peso. La complessità delle Mici, spesso associate a manifestazioni extra intestinali, soprattutto a carico delle articolazioni. E’ necessaria un’alta specializzazione se l’insorgenza è in età giovanile, per lo più tra i 20 e i 30 anni, e l’incidenza crescente in età pediatrica (1 caso su 4) in quanto maggiore severità di malattia. Diagnosi precoce, cure personalizzate e approccio multidisciplinare la strada per affrontare le Mici. Di qui la necessità di formare specialisti e specializzandi in Gastroenterologia e Medicina interna provenienti da diverse realtà italiane presso il centro della Federico II avendo l’opportunità anche di affrontare casi complessi. Quattro gli appuntamenti di intensa formazione, tra maggio ed ottobre. (Agenbio) 09.00