Il melanoma si previene da piccoli: le statistiche 

Roma, 14 maggio 2025 (Agenbio) – Il melanoma si può prevenire, specialmente da giovani. Come ormai è noto, il sole può giocare un ruolo cruciale nello sviluppo della malattia: sono sufficienti poche scottature solari nell’arco della vita di una persona per renderla vulnerabile a questo specifico tumore della pelle. Specialmente se queste scottature compaiono, magari con presenza di vesciche, tra i 15 e i 20 anni d’età, quando il rischio aumenta addirittura dell’80% e del 60% per quanto riguarda altre tipologie di neoplasie della pelle. È quanto emerge secondo i dati raccolti dall’American Academy of Dermatology. Allora, in vista dell’estate e approfittando dell’arrivo del mese di maggio che è dedicato proprio alla prevenzione del melanoma, è intervenuto sulla questione Paolo Ascierto, presidente della Fondazione Melanoma e direttore dell’Unità di Oncologia Melanoma, Immunoterapia Oncologica e Terapie Innovative dell’Istituto Pascale di Napoli. Ascierto ha spiegato come l’esposizione ai raggi UV, soprattutto in età pediatrica, possa causare danni permanenti alla pelle e aumentare il rischio di melanoma. È quindi fondamentale proteggersi fin da piccoli, evitando il sole nelle ore più calde, usando creme solari 50+ e indossando cappelli. In Italia i casi di melanoma sono in forte aumento, con oltre 17.000 nuovi casi stimati nel 2024. (Agenbio) Des 12.00