Testato anticorpo che rigenera la retina

Roma, 8 maggio (Agenbio) – Ricercatori coreani e giapponesi hanno sviluppato un anticorpo in grado di attivare la rigenerazione della retina. Il trattamento può rappresentare una svolta contro le malattie degenerative della retina che portano alla cecità, come retinite pigmentosa e varie forme di retinopatia.
Gli esiti dei test di laboratorio sono stati pubblicati su Nature Communications.
Il farmaco sperimentale è stato in grado di rigenerare i neuroni retinici, di fatto riparando l’occhio e permettendo il recupero della vista. I ricercatori sono giunti alle loro conclusioni dopo aver identificato un gene chiamato Prospero-related Homeobox 1 (Prox1), strettamente coinvolto nei processi che impediscono la rigenerazione dei nervi retinici. Nei mammiferi, infatti, la proteina codificata da questo gene si accumula nella glia di Müller (MG), un insieme di cellule di supporto che mantiene il microambiente retinico e favorirebbe la rigenerazione. Quando avviene l’accumulo di Prox1, tuttavia, il processo di autoriparazione viene bloccato. Precedenti studi avevano dimostrato che nei pesci zebra non si verifica questo accumulo di Prox1, pertanto le cellule MG sono in grado di ripristinare i danni alla retina.(Agenbio) Etr 11.00