Si rende necessario fare chiarezza in merito a una nota diffusa da una presunta “biologa siciliana”, non iscritta all’Albo professionale, contenente affermazioni mendaci e fuorvianti sulla riorganizzazione dei laboratori della Campania.
Tale adeguamento normativo, previsto sin dal 2006, è un obbligo imposto dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, e non il risultato di presunte intese politiche. Inoltre, si smentisce categoricamente l’errata interpretazione della proroga contenuta nel Decreto Milleproroghe, che non estende al 2025 il termine per la costituzione delle aggregazioni.
La diffusione di tali inesattezze ha generato disagi e danni economici per i laboratori di piccole dimensioni. A tutela della categoria, la Federazione Nazionale degli Ordini dei Biologi e le associazioni coinvolte procederanno con un’azione legale contro le dichiarazioni calunniose. Per un approfondimento dettagliato, si invita alla lettura completa del testo.
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