Inquinamento atmosferico da traffico e benessere mentale: al via “Cervello in fumo”

Roma, 22 febbraio 2024 (Agenbio) – È possibile iscriversi fino al 1° marzo 2024 al nuovo studio che riguarda la qualità dell’aria messa in relazione al benessere mentale. Si chiama “Cervello in fumo” ed è promosso dall’Università degli Studi di Milano in collaborazione con l’Università degli Studi di Padova, la Società per l’Epidemiologia e la Prevenzione “Giulio A. Maccacaro” impresa sociale e l’Associazione “Cittadini per l’Aria” Onlus.

Allo studio, che ha l’obiettivo di indagare in che modo l’inquinamento atmosferico da traffico influisce sul nostro benessere mentale, è possibile proporsi come volontari per rilevare, tramite un piccolo campionatore passivo per la misura di NO2 (biossido di azoto), la propria esposizione personale al gas. Il campionatore di piccole dimensioni, circa 5 centimetri, va applicato agli abiti e tenuto tutto il giorno per una settimana.

Durante questo periodo, il o la partecipante dovrà rispondere a un breve questionario ed effettuare quotidianamente un test online. Dopo circa sei mesi dalla conclusione dello studio, si riceveranno i risultati del monitoraggio personale del campionatore. (Agenbio) Cdm 09:00.