Tumori in Italia, casi in aumento e riduzione del numero di screening

Roma, 18 dicembre 2023 (Agenbio) – Nel 2023 in Italia sono state stimate 395mila nuove diagnosi di tumore così suddivise: 208.000 negli uomini e 187.000 nelle donne. Dopo la pandemia c’è stato un incremento di 18.400 diagnosi. Tra i tumori più diagnosticati al primo posto c’è il carcinoma della mammella (55.900 casi), seguito dal colon-retto (50.500), polmone (44mila), prostata (41.100) e vescica (29.700). In parallelo nel 2022 c’è stata una pericolosa diminuzione degli screening per ognuna delle malattie descritte secondo il censimento ‘I numeri del cancro in Italia 2023’, giunto alla 13esima edizione, dell’Associazione italiana di Oncologia Medica (Aiom), dell’Associazione italiana registri tumori (Airtum), Fondazione Aiom, Osservatorio nazionale Screening (Ons), presentato a Roma. Al report hanno partecipato anche Passi (Progressi delle Aziende sanitarie per la salute in Italia), Passi d’Argento e della Società Italiana di Anatomia Patologica e di Citologia Diagnostica (Siapec-Iap). Il numero assoluto annuo di nuove diagnosi oncologiche nel nostro Paese è destinato ad aumentare, in media ogni anno, dell’1,3% negli uomini e dello 0,6% nelle donne. La nota positiva è nel progresso della medicina oncologica che rende il cancro una malattia sempre più curabile: in 13 anni (2007-2019), sono state evitate 268.471 morti oncologiche. Ci sono tuttavia delle eccezioni come nelle forme di cancro derivanti dal fumo di sigaretta e nei tumori al pancreas. Fondamentale, come sempre, è la prevenzione: il 24% degli adulti fuma, il 29% è sedentario, il 33% è in sovrappeso e il 10% è obeso, il 17% consuma alcol in quantità a rischio per la salute. (Agenbio) Des 12:00