Emilia-Romagna e Marche, trasmissione dati iscritti al Sistema Tessera Sanitaria

Preg.ma Dott.ssa Maria Parmeggiani

Presidente Ordine dei Biologi Dell’Emilia-Romagna e delle Marche

 

OGGETTO: Trasmissione dati iscritti al Sistema Tessera Sanitaria

Con riferimento all’oggetto, si evidenzia che codesto Ordine, contravvenendo espressamente alle direttive contenute nella nota prot. 7874 del 28 luglio u.s., ha trasmesso a questa Federazione i dati degli iscritti disinteressandosi di utilizzare l’interfaccia telematica predisposta e descritta nell’apposito documento tecnico allegato alla predetta nota.

Ciò impedisce alla scrivente Federazione di lavorare i files trasmessi e, conseguentemente, di inviare i dati al Sistema Tessera Sanitaria: le conseguenze sono – è appena il caso di rilevarlo – gravissime e conseguono, come detto, alla violazione delle direttive impartite con la suddetta nota (ed è opportuno precisare che tutti gli altri 10 ordini territoriali si sono pedissequamente attenuti alle suindicate direttive).

Si è, altresì, appreso che sul sito di codesto Ordine è presente la seguente notizia:

“A seguito di numerose richieste che ci pervengono da molti neo-iscritti all’ordine, i quali segnalano la difficoltà a registrarsi nel Sistema Tessera Sanitaria per l’invio delle fatture relative al primo semestre 2023, che ha scadenza 30 Settembre 2023, precisiamo che la trasmissione dei dati degli iscritti necessaria per essere riconosciuti Sistema Tessera Sanitaria è di pertinenza unica della FNOB.

Gli Ordini territoriali sono autorizzati solo a far pervenire alla FNOB l’elenco dei nuovi iscritti. Il nostro Ordine ha già provveduto tempestivamente alla trasmissione.

Al fine di accelerare la risoluzione del problema, il nostro invito è di rivolgervi direttamente alla Federazione Nazionale degli Ordini dei Biologi”.

Si invita, ad horas, a rimuovere la notizia dal sito e si rinnova l’invito, da ottemperare sempre con immediatezza, a rielaborare gli elenchi nel rispetto delle direttive impartite.

Si precisa che la gravità di tale violazione, laddove reiterata, farà aprire procedimento a carico di codesto Ordine ai sensi dell’art. 36, lettera b), del d.P.R. 221 del 1950.

 

Distinti saluti.

Il Presidente

Sen. Dott. Vincenzo D’Anna

 

Il Direttore

Dott. Pasquale Piscopo

 

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