Rischio calcoli renali in estate: ecco come prevenirli

Roma, 27 giugno 2023 (Agenbio) – Il caldo può favorire l’insorgere dei calcoli renali, autentico incubo per chi ne soffre a causa dei dolori acuti che causano. In soccorso arrivano i preziosi consigli dell’UT Southwestern Medical Center di Dallas per prevenire questi piccoli e fastidiosi depositi solidi che si formano all’interno dei reni o delle vie urinarie. Secondo gli esperti americani, non bisogna scoraggiarsi perché bastano alcuni cambiamenti nella dieta e bere molta acqua per scongiurare il problema. La dottoressa Megan Bollner, del Dipartimento di Urologia, spiega che “chi ha avuto un calcolo renale ha il 50% di possibilità in più di averne un altro entro i prossimi dieci anni. Ma cambiare le abitudini alimentari può fare una grande differenza”. Secondo la National Kidney Foundation, più di mezzo milione di persone visita ogni anno i pronto soccorso degli ospedali statunitensi per il trattamento dei calcoli renali e uno su dieci ne avrà uno nel corso della vita, con gli uomini che hanno un rischio leggermente più elevato di svilupparli. La prima raccomandazione è bere più liquidi per rimanere idratati, in modo che i cristalli non possano aggregarsi nei calcoli. Le persone che hanno già avuto un calcolo renale dovrebbero bere almeno due o tre litri di acqua al giorno. Quando fuori fa caldo bisogna bere ancora più acqua perché più si suda, meno urina si produce. È indicata l’aggiunta di un succo di agrumi, come limone o lime, all’acqua: può essere utile perché contiene citrato, che si lega al calcio per aiutare a bloccare la formazione di calcoli. E, ancora, va limitata l’assunzione di sodio, mentre è consigliato mangiare cibi ricchi di calcio, oltre a frutta e verdura. Infine, non bisogna esagerare con la carne. (Agenbio) 13:00 Des