Osteoporosi, l’inquinamento atmosferico potrebbe indebolire le ossa

Roma, 16 marzo 2023 (Agonb) – Un’aria inquinata sarebbe causa di danni alle ossa tra le donne in post-menopausa. Gli effetti di questo fenomeno sono particolarmente visibili sulla fascia lombare della colonna vertebrale: in particolare, i danni provocati dall’ossido di azoto risultano essere due volte più gravi di quelli osservati nel naturale processo di invecchiamento. È quanto emerge da una ricerca condotta dagli scienziati della Columbia University sui dati relativi a oltre 160.000 donne in post-menopausa, provenienti da diverse regioni del mondo e, quindi, esposte a diversi livelli di inquinamento atmosferico.

Conoscendo la provenienza geografica di ogni partecipante, sono stati in grado di determinare i livelli di esposizione all’inquinamento atmosferico, in particolare al particolato fine, al biossido di azoto e  all’anidride solforosa. Infine, hanno misurato la densità minerale ossea di tutte le donne in diversi punti del corpo all’inizio dello studio, dopo tre anni e dopo sei anni, utilizzando l’assorbimetria a raggi X a doppia energia. (Agonb) Etr 09:00.