Cancro del collo dell’utero: troppi casi, Oms lontana da obiettivo 2030

Roma, 28 dicembre 2022 (Agonb) – Sono ancora troppi i casi di cancro del collo dell’utero. È quanto emerso dai dati resi noti da Deependra Singh, dell’International Agency for Research on Cancer (IARC)/Oms in Francia, pubblicati sulla rivista “Lancet Global Health“. I casi registrati in tutto il mondo sarebbero in particolare 600mila l’anno – secondo l’elaborazione basata sui dati del registro IARC Globocan su 195 paesi – mentre i decessi ammonterebbero a 340mila. Numeri elevatissimi in ragione del fatto che, grazie ai vaccini disponibili contro il Papilloma virus, e grazie agli screening preventivi semplici ed economici come il pap-test, il tumore del collo dell’utero può essere prevenuto. L’Oms si è dato come obiettivo per il 2030 di ridurre l’incidenza della malattia al di sotto della soglia di 4 casi l’anno ogni 100mila donne. I dati mostrano che il traguardo è molto lontano e la situazione diversa da Paese a Paese. (Agonb) Des 12:00