Paura per i danni ambientali dopo le perdite di NordStream

Roma, 3 ottobre 2022 (AgOnb) – Cresce la paura per i danni ambientali dovuti dalla fuoriuscita di metano dei gasdotti NordStream. Le autorità ambientali tedesche avvertono infatti che i danni che le fughe di gas rilevate nei gasdotti russi Nord Stream 1 e 2 potrebbero causare all’ecosistema sono ingenti, soprattutto per gli impatti sulla crisi climatica in corso. Nel dettaglio l’Agenzia federale per l’ambiente (UBA) stima che potrebbero essere rilasciate 0,3 milioni di tonnellate di metano e avverte che al momento non ci sono meccanismi per riparare in maniera rapida le perdite. Inoltre va ricordato che una tonnellata di metano riscalda l’atmosfera esattamente quanto 25 tonnellate di CO2 in cento anni e secondo i calcoli dell’agenzia tedesca, l’effetto sul surriscaldamento climatico delle perdite dovrebbe essere stimato nell’equivalente di 7,5 milioni di tonnellate di CO2. (AgOnb) Gta 10:00