La doppia vita delle proteine cromatiniche

Roma, 26 settembre 2022 (Agonb) – Punta a scoprire i meccanismi che facilitano l’insorgenza di tumori il nuovo studio coordinato da Patrizio Dimitri e Giovanni Messina del Dipartimento di Biologia e biotecnologie Charles Darwin della Sapienza in collaborazione con l’Istituto Pasteur Italia – Fondazione Cenci Bolognetti pubblicata su BMC Biology, che ha indagato  le possibili funzioni non canoniche di altre proteine cromatiniche nel controllo della divisione cellulare in cellule umane e nell’organismo modello Drosophila melanogaster. Negli eucarioti, i meccanismi che regolano la divisione cellulare e la maggior parte dei fattori chiave coinvolti sono evolutivamente conservati e vengono studiati in particolare per la loro rilevanza nella ricerca sul cancro.

Di recente il team aveva già svelato una funzione non canonica della proteina SRCAP nel controllo della divisione cellulare, indipendente dal suo ruolo di regolatore epigenetico della struttura e della funzione della cromatina, ovvero quel complesso di proteine e acidi nucleici che costituisce il genoma cellulare degli eucarioti.

Ora, i nuovi risultati mostrano anche che oltre alla proteina SRCAP altre decine di proteine appartenenti allo stesso complesso di rimodellamento cromatinico di cui SRCAP fa parte e al complesso correlato p400/Tip60 sembrano avere quella doppia funzione: si trasferiscono, infatti, dal nucleo interfasico all’apparato mitotico per garantire il corretto svolgimento della divisione cellulare. La mancanza di queste proteine causa alterazioni della divisione cellulare e del numero cromosomico, determinando instabilità genetica, una condizione che può innescare l’insorgenza di tumori. (Agonb) Cdm 12:00.