Fibrosi cardiaca, luce sul meccanismo che la riduce e ne previene l’avanzata

Roma, 2 settembre 2022 (Agonb) – Esiste la possibilità di ridurre la fibrosi cardiaca e, di conseguenza, i casi di insufficienza cardiaca. È quanto stabilisce uno studio multidisciplinare condotto dall’Unità di Ingegneria Tissutale del Centro Cardiologico Monzino di Milano, a cui ha partecipato un team di bioingegneri del Politecnico di Torino e del Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Aerospaziale-DIMEAS. Il lavoro è stato pubblicato sulla rivista Circulation Research. Obiettivo dello studio è stato valutare il ruolo degli stimoli meccanici nel rimodellamento cellulare in soggetti affetti da fibrosi cardiaca. La ricerca ipotizza infatti che la comparsa di fibrosi possa essere causata dalla risposta delle cellule a particolari stimoli meccanici. I ricercatori hanno svolto le analisi quantitative su modelli murini e su cellule cardiache umane. Il lavoro ha portato alla scoperta di un meccanismo in grado di ridurre la fibrosi attraverso l’inibizione degli stimoli meccanici sulle cellule cardiache, prevenendo così la progressione dello scompenso cardiaco. (Agonb) Etr 13:00