“Salute, un bene del Territorio”: a Bergamo la quinta tappa del Road Show patrocinato dall’ONB

Lo scorso 29 giugno, nella sede di Piazzale Sant’Agostino dell’Università degli Studi di Bergamo, è andata in scena la quinta tappa del Road Show della Salute 2022, il ciclo d’incontri (patrocinato, tra gli altri, anche dall’Ordine Nazionale dei Biologi) promosso da Federfarma, dal titolo “Salute, un bene del Territorio”, che, da oltre un mese, sta portando professionisti sanitari e rappresentanti delle istituzioni (in primis la Regione) nei capoluoghi lombardi. Nella sede dell’ateneo bergamasco sono intervenuti la vicepresidente della Regione Lombardia Letizia Moratti e il presidente della Terza Commissione Sanità Emanuele Monti. Con loro anche i rappresentanti del comparto farmaceutico e degli ordini delle professioni sanitarie, tra cui quello dei Biologi.

La vicepresidente Moratti, nel suo intervento, ha ringraziato quanti “operano in ambito sociosanitario” sottolineando come “dalla città di Bergamo” sia partita una “piattaforma con il compito di integrare Ats e farmacie per la geolocalizzazione dei servizi”. La “numero due” del Pirellone ha spiegato, inoltre, come, a suo dire, la “riforma messa a punto in Lombardia punti a rafforzare la sanità territoriale ed a trovare modelli organizzativi che consentano di curare la persona e non la malattia”. Nelle equipe cui sarà demandato tale compito “operano ed opereranno, insieme, diverse figure professionali (tra cui ovviamente anche i Biologi, ndr), per un lavoro di squadra che farà in modo che ci sia una presa in carico a 360 gradi.

La tappa di Bergamo segna, dunque, un cambio di passo per la categoria dei Biologi, che rappresentati, per la circostanza, dal dott. Rudy Alexander Rossetto, già vicedelegato dell’Ordine per la regione, hanno dimostrato “il loro interesse e il loro impegno per la salute e il bene del territorio”. Rossetto, incaricato dal presidente dell’Ordine Nazionale dei Biologi Sen. Vincenzo D’Anna – di cui ha portato i saluti – ha illustrato, ai presenti, l’impegno profuso dalla categoria al servizio delle Istituzioni e del territorio (non solo bergamasco), in questi due anni di pandemia, attraverso la campagna vaccinale (di cui la Regione Lombardia è stata pioniera nel coinvolgimento dei Biologi) e l’esecuzione di tamponi per l’individuazione del  virus della Sars-Cov2.

Inoltre, il rappresentante dell’Ordine ha anche ricordato come l’ATS di Bergamo sia stata la prima a chiamare al tavolo di lavoro tutti gli Ordini Professionali, tra cui lo stesso ONB, “per creare sinergie di lavoro e attivare un servizio di continuità e rete territoriale di cui le Case di Comunità sono l’esempio più lampante”.

All’interno di queste strutture, è stato fatto notare, “il Biologo potrà svolgere differenti funzioni per il benessere del cittadino operando in supporto/affiancamento con le altre figure sanitarie. Potrà difatti occuparsi di servizi in ambito nutrizionale, ambientale, genetico, biosanitario (attraverso l’esecuzione di prelievi capillari e venosi), forense, educativo, di prevenzione e di salvaguardia della sicurezza di persone, piante ed animali”.

Il dott. Rossetto ha sottolineato anche “l’importante collaborazione con le farmacie e, in particolare, i protocolli di intesa che si stanno stilando per l’inserimento del Biologo nelle farmacie, dove potrà occuparsi di nutrizione, vaccini e tamponi”. Infine, il rappresentante dell’ONB ha citato il costante impegno del presidente D’Anna “nel portare avanti il progetto del ‘Biologo di Famiglia’, una figura rivoluzionaria chiamata ad affiancare il Medico di Medicina Generale nella gestione di pazienti con patologie cronico-neuro-degenerative già accertate, ma che si occupi soprattutto di fare prevenzione tra i pazienti sani o nelle prime fasi delle patologie”.

Un altro dei traguardi tagliati dalla Regione Lombardia è, come ci ha tenuto a sottolineare Annarosa Racca, presidente di Federfarma Lombardia “l’istituzione della farmacia dei servizi che, tra pochi giorni, darà la possibilità di cambiare o scegliere il medico di base”. All’uopo, “fa piacere – ha aggiunto la Racca – avere qui i rappresentanti dell’ONB perché quella dei Biologi è un’altra delle professioni importanti che, insieme a noi farmacisti, potrà fare grandi cose all’interno della farmacia dei servizi”.

Il prossimo appuntamento con il “Road Show” sarà ai primi di settembre a Pavia. Vi invitiamo a rimanere aggiornati sulle tappe dell’evento consultando il sito dell’Ordine dei Biologi.

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