Camminare a passo svelto rallenta l’invecchiamento delle cellule

Roma, 5 maggio 2022 (Agonb) – Camminare a passo svelto può rallentare il processo di invecchiamento biologico. A sostenerlo sono i ricercatori inglesi dell’Università di Leicester, autori dello studio pubblicato su Communications Biology, secondo i quali, alla luce del collegamento scoperto tra movimento rapido e lunghezza dei telomeri, camminare velocemente potrebbe ridurre di 16 anni l’età a livello cellulare. Dall’indagine, che ha preso in esame 400mila adulti britannici, è emerso che chi aveva l’abitudine di camminare a passo svelto dimostrava, una volta raggiunta la mezza età, fino a 16 anni in meno in termini di età biologica. L’intensità del movimento durante le passeggiate è stata misurata da dispositivi che si indossano al polso e permettono di misurare l’attività fisica. Incrociando questi dati con quelli genetici, i ricercatori hanno trovato un legame causale tra camminata veloce e lunghezza dei telomeri. L’intensità del movimento sembra importante: una passeggiata non sembra avere lo stesso effetto di una camminata veloce. (Agonb) Etr 13:30