Sistemi alimentari inadeguati: ricercatori italiani mettono a punto il nuovo indicatore «Diet Gap»

Roma, 9 febbraio 2022 (Agonb) – Un team di ricercatori del Politecnico di Torino ha messo a punto «Diet Gap», nuovo indicatore per misurare l’inadeguatezza degli attuali sistemi alimentari dal punto di vista della salute e della sostenibilità. La proposta degli scienziati è arrivata all’interno di uno studio i cui risultati sono stati pubblicati sulla rivista scientifica «Nature Food». Gli autori hanno sottolineato come, secondo le indicazioni della commissione «Eat-Lancet», il consumo settimanale di carne rossa dovrebbe essere limitato ad un massimo di 200 grammi. In media, però, questa soglia viene superata di 2,5 volte, e in Europa di ben 4, con ripercussioni importanti sulla salute e sull’ambiente. Il «Diet Gap» ha messo sotto la lente di ingrandimento anche il consumo di legumi, osservando come questo sia molto inferiore alla quantità ideale di circa 100 grammi al giorno, in particolare nei Paesi più sviluppati, dove risulta stagnante e sottosoglia fin dagli anni Sessanta. (Agonb) Des 10:00