Sclerosi multipla, confermato il nesso di causalità con il virus di Epstein-Barr

Roma, 26 gennaio 2022 (Agonb) – Uno studio coordinato dal professor Alberto Ascherio del Dipartimento di Epidemiologia della Scuola di sanità pubblica e del Dipartimento di medicina della Scuola medica di Harvard, a Boston, pubblicato su Science, fornisce evidenze scientifiche solide e inconfutabili del ruolo chiave svolto dal virus di Epstein-Barr nello sviluppo della sclerosi multipla. Lo studio ha osservato nel tempo 10 milioni di giovani adulti in servizio nelle forze armate. Tra questi, 955 hanno sviluppato la sclerosi multipla. Analizzando la storia clinica, è emerso che il rischio di malattia è risultato 32 volte superiore nelle persone che avevano contratto EBV. Inoltre, valutando i livelli di danno mielinico attraverso un apposito marcatore, i ricercatori hanno osservato che aumentavano solo quando erano rilevabili gli anticorpi sviluppati contro EBV. (Agonb) Etr 12:00