Roma, 13 dicembre 2021 (AgOnb) – Una speranza attaccata a “sinapsi bioniche” pensate per protesi della retina per ridare la vista a persone con malattie come, per esempio, la retinite pigmentosa e la degenerazione maculare legata all’età. Riuscire a realizzare questo tipo di progetto è l’obiettivo dell’iniziativa europea HyVIS, finanziata con 3 milioni per la durata di 4 anni e coordinato dall’Italia, da Elisabetta Colombo dell’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT). Scopo del programma è quello di tentare di contrastare alcune gravi patologie della vista molto diffuse, dato che le persone colpite da degenerazione maculare legata all’età si stima che nel 2040 saranno 280 milioni nel mondo, con un costo per le cure ipotizzato in oltre 400 miliardi. Per questo, lavorando sui neuroni della retina, si tenterà di connettere questi ultimi attraverso delle sinapsi bioniche a dei nuovi recettori capaci di attivarsi quanto ricevono stimoli luminosi. “HyVIS – ha spiegato Colombo – permetterà di ripristinare l’attivazione fisiologica dei neuroni della retina interna con una risoluzione spaziale molto alta”. (AgOnb) Gta 10:30
