Più attenzione alle prove di efficacia per i farmaci: la lezione del Covid-19. L’articolo di “Le Scienze”

La pandemia ha scatenato un’impetuosa corsa alla ricerca di terapie contro Covid-19, ma per la fretta e le difficoltà troppi studi sono stati effettuati in modo superficiale e considerando statistiche troppo esigue. E anche il sistema delle revisioni critiche ha scricchiolato

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La pandemia non era iniziata da molto quando Simon Carley si è reso conto che c’era un problema con le prove di efficacia per i farmaci. Era l’inizio del 2020 e i contagi di Covid-19 iniziavano a lambire le coste del Regno Unito, dove Carley è medico di pronto soccorso a Manchester. Lo specialista è anche esperto di medicina basata sulle prove di efficacia (o medicina basata sulle evidenze, EBM), l’idea trasformativa secondo la quale i medici devono decidere come curare i pazienti facendo riferimento a prove scientifiche rigorose come quelle ottenute nelle sperimentazioni cliniche.

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