Negli anni 2010 l’Amazzonia brasiliana ha rilasciato più carbonio di quanto ne abbia stoccato

Roma, 6 maggio 2021 (AgOnb) – Preoccupa sempre di più la condizione della foresta Amazzonica afflitta da problemi di deforestazione, incendi e avanzamento della crisi climatica. Un nuovo studio racconta ora che negli ultimi dieci anni l’Amazzonia brasiliana ha rilasciato più carbonio di quanto ne abbia stoccato, fattore legato proprio dovuto al generale degrado della foresta. Secondo l’analisi “Carbon loss from forest degradation exceeds that from deforestation in the Brazilian Amazon” pubblicata su Nature Climate Change da un team internazionale di ricercatori, nell’ultimo decennio la foresta pluviale ha infatti emesso più carbonio di quanto ne abbia immagazzinato. «Più del 60% della foresta pluviale amazzonica si trova in Brasile e il nuovo studio ha utilizzato il monitoraggio satellitare per misurare lo stoccaggio di carbonio dal 2010 al 2019 scoprendo che il degrado generale ha rappresentato una perdita di carbonio tre volte maggiore rispetto alla sola deforestazione» spiegano gli esperti. (AgOnb) Gta 9:30