Allo studio nuovi immunoterapici provenienti dal mare

Roma, 18 marzo 2021 (AgOnb) – Il progetto Advise (Antitumor Drugs and Vaccines from the Sea) ha l’obiettivo di scoprire e convalidare piccole molecole derivate da organismi marini per la prevenzione e la terapia contro il melanoma, il mieloma multiplo e il cancro polmonare. Coinvolti nel progetto, l’Icb-Cnr di Napoli, tre dipartimenti di oncologia, la Stazione Zoologica «Anton Dohrn», e diverse aziende della filiera tra cui Innovery, e start up nel campo delle biotecnologie. “Il golfo di Napoli è uno dei luoghi più studiati dal punto di vista della biologia marina”, spiega Angelo Fontana, direttore dell’Icb-Cnr e prof. di Chimica Organica del Dipartimento di Biologia, Università Federico II di Napoli. Coadiuvato dal prof. Raffaele de Palma, direttore Immunologia Clinica al Policlinico San Martino, Università di Genova, dai primi anni del 2000, si interessano di piccole molecole in grado di interagire con il sistema immunitario. “Le piccole molecole organiche costituiscono i principi attivi dei farmaci. Quelle di derivazione naturale, identificate come candidati farmaceutici, vengono sintetizzate con elevatissima purezza in laboratorio – spiega Fontana –. Il Sulfavant, è il primo principio attivo che abbiamo identificato, un lipide in grado di stimolare il sistema immunitario umano agendo su cellule che funzionano da master controllo nel riconoscimento delle molecole derivate da agenti infettivi esterni (PAMPS) o derivati da processi cellulari alterati (DAMPS). Li studiamo per applicazioni profilattiche come adiuvanti di vaccini e terapeutiche per la lotta alle malattie oncologiche e degenerative”. “I flussi massivi di informazioni originati dalle analisi “omiche” effettuate su queste molecole saranno elaborati con algoritmi di Intelligenza artificiale e Machine learning capaci di incrementare le probabilità e la velocità di scoperta di sostanze attive da utilizzare nello sviluppo di nuove terapie» spiega Marco Musella, Healthcare Business Manager di Innovery. Nel 2017, la rivista Scientific Reports (Nature), ha pubblicato l’efficacia di Sulfavant in un modello sperimentale di melanoma. “Siamo in fase preclinica e tra un anno e mezzo dovremmo essere pronti per la richiesta di applicazione in clinica», uno degli obiettivi del progetto Advise. (AgOnb) Mmo 13:00